Verdello, la tangenziale apre anche senza Salvini. Dopo Natale arriverà il ministro per l’inaugurazione- Corriere.it

2023-01-05 17:23:26 By : Ms. Julia zhang

Abbiamo scollegato in automatico la tua precedente sessione

Puoi navigare al massimo da 3 dispositivi o browser

Per continuare la navigazione devi scollegare un'altra sessione

Da mobile puoi navigare al massimo da 2 dispositivi o browser.

Per continuare la navigazione devi scollegare un'altra sessione.

Attiva le notifiche per ricevere un avviso ogni volta che viene pubblicato un nuovo articolo in questa sezione.

Vuoi modificare le tue preferenze? Visita la tua area personale

I funerali di Papa Benedetto XVI, tutte le news

Salva questo articolo e leggilo quando vuoi. Il servizio è dedicato agli utenti registrati.

Trovi tutti gli articoli salvati nella tua area personale nella sezione preferiti e sull'app Corriere News.

Gli impegni istituzionali di Salvini avevano inizialmente fatto slittare l’apertura al 27 dicembre. Poi la retromarcia di Concessioni autostradali lombarde: «Martedì o mercoledì la strada sarà percorribile. Poi faremo le cerimonie»

La tangenziale di Verdello non aspetterà il ministro Matteo Salvini per il taglio del nastro ma aprirà già la prossima settimana. Dopo il balletto di date e qualche imbarazzo già martedì o mercoledì i 15 mila veicoli che quotidianamente si incolonnano lungo la statale 42, che attraversa il paese, potranno assaggiare l’ebbrezza di percorrere l’asfalto del nuovo raccordo stradale. Se la tangenziale di Verdello è attesa da più di 20 anni ed è rimasta bloccata fino al 2020 per la mancanza di fondi (poi stanziati per la maggior parte dalla Regione che ha reperito 12,8 dei 14 milioni necessari), i cantieri invece sono partiti a razzo nel novembre del 2021 marciando a tempi record. Tanto è vero che il primo tratto funzionale, che permetterà già di evitare l’imbuto del semaforo nel centro di Verdello, è stato ultimato con due mesi di anticipo sul cronoprogramma.

Il finale però non poteva essere senza suspense esi è acceso un caso sulla data di inaugurazione . Il mese scorso era stata fissata proprio per oggi, il 16 dicembre, con la presenza dei massimi organi istituzionali, a partire dal nuovo ministro alle Infrastrutture. Il 19 novembre a Treviglio per il congresso provinciale della Lega dal palco lo stesso Matteo Salvini aveva assicurato che sarebbe tornato a metà dicembre per il taglio del nastro della tangenziale di Verdello. Una dead line che sembrava irrinunciabile e ha visto la ditta al lavoro nel cantiere, la Milesi Geom. Sergio di San Pellegrino, raddoppiare gli sforzi per il rush finale. Lunedì tutto era pronto e dal Comune sono partiti gli inviti che recavano la data di sabato 17 , ma subito dopo è arrivata la rettifica per «impegni istituzionali». Impegni che sarebbero proprio quelli di Salvini trattenuto a Roma per un Consiglio dei ministri straordinario per chiudere la partita della Legge Finanziaria. A questo punto la nuova data di cui si è cominciato a parlare per l’inaugurazione è diventata il 27 dicembre quando il ministro effettivamente potrà essere presente in Bergamasca. Tutto bene fino a quando il motivo dello slittamento non è diventato pubblico. Poi 11 giorni in più di code, anche se di mezzo ci sono le feste, forse sono sembrati troppi.

Arriva così a ruota il contrordine da Cal, la Concessioni autostradali lombarde ,la società partecipata pariteticamente da Regione e Anas a cui è affidata la realizzazione dell’opera. «Mai pensato di tenere chiusa una strada in attesa del ministro, la tangenziale di Verdello aprirà martedì — assicura l’amministratore delegato Gian Antonio Arnoldi —. Noi siamo pronti. Oggi (venerdì 16) abbiamo concluso il collaudo, tutta la documentazione è stata ultimata e consegnata alla Provincia di Bergamo, l’ente a cui è in previsione sin dall’inizio di assegnare la tangenziale». Per Cal quindi la palla passa a Via Tasso che deve verificare e prendere in carico la nuova strada. Una procedura in teoria veloce che però per problemi di organico non poteva essere realizzata già oggi e slitterà almeno a martedì. Insieme al contrordine però spunta anche uno sdoppiamento salomonico tra apertura e cerimonia che risolve tutti gli imbarazzi. «Da martedì o dal giorno successivo — ribadisce Arnoldi — il primo lotto sarà aperto. Cosa ben diversa è la cerimonia di inaugurazione con il ministro, che effettivamente si terrà il 27 nel palazzetto dello sport di Verdello e vedrà poi il taglio del nastro del nuovo cantiere per il secondo tratto. Apertura e cerimonia sono due momenti altrettanto importanti ma distinti. È importante che ci siano le autorità a Verdello così da poter chiedere loro nuovi impegni sulla viabilità bergamasca».

Autorizzaci a leggere i tuoi dati di navigazione per attività di analisi e profilazione. Così la tua area personale sarà sempre più ricca di contenuti in linea con i tuoi interessi.